Una declinazione di “Civil Hacking”

Il 22 novembre 2018, al 60° Congresso nazionale dell’Associazione Italiana Biblioteche, sono stata invitata a intervenire sul tema della biblioteca pubblica come “officina” per la produzione collaborativa di contenuti e servizi.

Qui il video dell’intervento.

Sono molto grata a Erika Marconato, amica delle biblioteche e instancabile civil hacker, che propone in un suo post un’attenta analisi dell’ intervento, trovando nell’esperienza della mia biblioteca e nelle mie parole un senso e dei significati che io stessa non immaginavo così potenti, e indicando in questo un “metodo” per le Pubbliche Amministrazioni che vogliono diventare “piattaforme abilitanti” per la reale partecipazione dei cittadini.

Erika cura insieme a Matteo Brunati il progetto #CivicHackingIT, che credo riguardi moltissimo le biblioteche, anche quando non se ne parla.